PREMIO GIOVANE MANAGER 2022, A PIETRARSA LA PRIMA SEMIFINALE

Si è svolta lo scorso 18 novembre la prima delle quattro semifinali del Premio Giovane Manager 2022.  La tappa del Centro Sud ha avuto come cornice il suggestivo Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa a Napoli.

 

Il Premio, quest’anno, ha come tema portante il concetto di “well-being”, con l’obiettivo di diffondere la cultura della salute e della prevenzione tra le giovani generazioni di manager. Main sponsor dell’iniziativa il Fasi, Fondo di assistenza sanitaria integrativa. E’ intervenuto nel dibattito anche Antonio Cennamo, membro del direttivo del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali di Napoli.

CENNAMO, “SOSTENIBILITÀ ESSENZIALE PER CRESCITA AZIENDALE”

 

“Oggi – ha sottolineato Cennamo nel suo intervento – sempre più imprenditori vedono il tema del benessere aziendale come un’opportunità. La sostenibilità in tutte le sue declinazioni è ormai un fattore chiave per la creazione del valore e tutti i modelli di business devono essere ripensati in tale ottica”.

“La sostenibilità – ha spiegato –  è la creazione di valore nel lungo periodo, sia per l’impresa nella dimensione economico finanziaria e non (reputazione, riduzione dei rischi), sia per un ampio insieme di stakeholder. Mi soffermerei sulla creazione di valore che in ottica di sostenibilità va ripartito tra più soggetti (shared value) e quindi non solo la remunerazione economica per gli azionisti /proprietari. Migliorare il benessere e la vita dei collaboratori rientra senz’altro in questo paradigma di creazione di valore”.

 

“UN PREMIO AL BENESSERE AZIENDALE”

 

Inoltre, una riflessione sul tema dell’attrazione dei talenti. Secondo Cennamo, il benessere aziendale è centrale nella scelta di un dipendente. Per benessere aziendale intendiamo l’ambiente lavorativo piacevole e confortevole, l’atmosfera che si respira, il team, gli obiettivi chiari e definiti, le opportunità di carriera, i carichi di lavoro, il welfare”.

Anche la produttività rientra tra i temi principali quando si parla di rapporto tra impresa e lavoro. “I rischi di natura psico-sociale – ha sottolineato Cennamo –  sono da tenere presenti sempre per il benessere organizzativo di un’azienda. Lo stress legato all’attività lavorativa può diventare un problema. Può creare complicazioni a livello organizzativo, problemi legati alle performance individuali e di team”.

“I manager con il loro ruolo sono centrali nel sensibilizzare l’imprenditore verso la comprensione di tali dinamiche e ad investire nell’implementazione di questo nuovo paradigma”, ha concluso Cennamo. 

 

All’iniziativa hanno inoltre preso parte: 

 

  • Luigi Bianco, presidente Federmanager Napoli; 
  • Antonio Ieraci, coordinatore nazionale Giovani Federmanager;
  • Francesca Sica, responsabile pianificazione strategica e Centro Studi Fasi; 
  • Marilena Albanese, responsabile Marketing e Comunicazione Assidai; 
  • Michele Gallo, Gruppo Giovani Federmanager Napoli; 
  • Chiara Marciani, assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro del comune di Napoli; 
  • Adriano Mureddu, responsabile Human Resources del Gruppo FS;
  • Luca Piscopo, Gruppo Sportivo Fiamme Oro P.S. – Consigliere Nazionale Federazione Italiana Nuoto; 
  • Alessandra Gallo, principal consultant executive Jefferson Wells;
  • Nicola del Zotto, branch manager Jefferson Wells. 

 

Al termine della manifestazione sono stati premiati i 10 manager finalisti dell’area territoriale centro sud e un expat manager.