GRUPPO PICCOLA INDUSTRIA DELL’UNIONE INDUSTRIALI NAPOLI, BOURELLY È IL NUOVO PRESIDENTE. CENNAMO “INSIEME PER FAR CRESCERE IL TESSUTO LOCALE”

Il Gruppo Piccola Industria dell’Unione degli industriali di Napoli ha un nuovo presidente. Guido Bourelly è stato infatti eletto a capo dell’associazione. 

“Sono particolarmente orgoglioso di questa elezione – ha dichiarato il neo presidente – e del mandato che viene conferito a me ed alla squadra del consiglio direttivo: il gruppo della Piccola Industria ha dato un segnale di grande maturità e continuità arrivando a una candidatura unica. ‘Crescere Insieme‘ è il titolo del nostro programma: ci attendono anni di impegni gravosi ma anche di sfide affascinanti. Svolgeremo il compito che ci è stato assegnato con grande spirito di sacrificio e abnegazione, senza risparmiarci”. 

 

Da un’azienda di eccellenza alla guida del Gruppo Piccola Industria

La storia di Guido Bourelly, nato a Portici (Napoli) nel 1984, è legata a quella dell’azienda di famiglia, la Bourelly Group, impresa leader nel settore dell’emergenza sanitaria e del soccorso stradale di cui è amministratore dal 2014. Attualmente Bourelly Group opera stabilmente, con numerosi mezzi, operatori specializzati e professionisti, nei territori della regione Campania e della regione Lazio. Nel 2022 il Gruppo ha compiuto 65 anni di attività imprenditoriale, visto che la sua fondazione risale al 1957, quando su iniziativa del nonno Guido, originario del quartiere Sanità di Napoli, nacque la prima Officina Meccanica Bourelly. 

L’attività aziendale di famiglia, fondata dal nonno, è proseguita prima grazie ai suoi due figli, Lorenzo ed Elio, che ampliarono negli anni ’90 le attività al settore sanitario e dell’emergenza territoriale e 118, per poi passare all’attuale governance. Oggi Bourelly Group è una realtà aziendale di riferimento per la piccola industria, al Sud ed in Italia: ha avuto infatti una crescita graduale e costante nel tempo.

Negli ultimi 15 anni, Guido Bourelly ha ricoperto ruoli di rappresentanza in seno all’Unione degli Industriali di Napoli, sia nel gruppo giovani sia nel gruppo logistica. Fino ad oggi, inoltre, è stato membro del Consiglio generale dell’Unione degli industriali di Napoli.

“La mia promessa – ha sottolineato Bourelly – è di impegnarmi, con tutto il mio vigore di uomo d’azienda, insieme alla mia squadra nel tutelare gli interessi e il benessere delle PMI iscritte all’interno di questa associazione. In Campania e nella città metropolitana di Napoli  si concentrano la maggior parte delle realtà produttive, principalmente manifatturiere del Mezzogiorno: la maggioranza di esse sono piccole e medie imprese e come ci ha ricordato il nostro presidente Costanzo Jannotti Pecci sono patrimonio da tutelare e incrementare e non solo da preservare”. 

“Il nostro territorio, le nostre aziende, la nostra economia attraversano una fase molto complessa che richiede un’azione sinergica e coordinata sia delle imprese che delle istituzioni. Forniremo un apporto concreto e quotidiano per sostenere lo sviluppo del territorio e rilanciare la piccola industria. Tutto ciò coinvolgendo nei progetti e nelle iniziative  tutte le aziende iscritte. Infine vogliamo essere uno stimolo continuo e positivo per la politica e per le pubbliche istituzioni”, ha concluso Bourelly. 

 

 

Cennamo: “Azioni sinergiche per lo sviluppo competitivo del territorio”

“Sono particolarmente soddisfatto della nomina di Guido Bourelly alla guida del Gruppo Piccola Industria dell’Unione degli Industriali di Napoli”. A dirlo è Antonio Cennamo, vice presidente del Gruppo Piccola Industria e fondatore dello Studio Cennamo. “Con la sua esperienza maturata in un’azienda di eccellenza del territorio, saremo in grado di promuovere connessioni e progetti con un tessuto locale più vivo che mai che ha bisogno di fare ancora più rete, di innovare e di crescere per competere al meglio sui mercati nazionali e internazionali”, ha concluso Cennamo.